Giovedì 30 novembre, presso Casa del Jazz a Roma, ha preso ufficialmente il via la terza edizione di “AIR – Artisti in residenza”, progetto ideato da MIDJ – Associazione Musicisti italiani di Jazz, realizzato con il sostegno di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e con la collaborazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
L’iniziativa, anche grazie alla partecipazione di Europe Jazz Network, si pone l’obiettivo di promuovere il jazz italiano all’estero attraverso la creazione di una rete diplomatico – consolare della Farnesina e gli Istituti Italiani di Cultura nel mondo.
“La Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del MAECI sostiene la proiezione internazionale delle carriere di talenti musicali italiani emergenti, nella convinzione che l’esperienza internazionale rappresenti uno strumento fondamentale di arricchimento del percorso formativo dei giovani musicisti. In questo contesto confermiamo l’investimento nello strumento delle residenze artistiche, come il progetto AIR, che consentono agli artisti selezionati di trascorrere un periodo in un Paese straniero per realizzare il proprio progetto artistico, grazie anche al rinnovato impegno della rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura nel mondo. Anche per questa terza edizione di AIR, infatti, abbiamo registrato l’adesione entusiastica della rete degli Istituti, molti dei quali aderiscono all’iniziativa per la prima volta” Min. Plen. Filippo La Rosa,Vice Direttore Generale della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Le residenze dei 15 giovani musicisti selezionati, che si svolgeranno nel corso del 2024 per un periodo di quattro settimane, saranno organizzate e sostenute dalle Ambasciate e dagli Istituti di Cultura in 15 città del mondo: ALGERI, ALMATY, BARCELLONA, BUCAREST, CITTA’ DEL MESSICO, CORDOBA (Argentina), MADRID, MONACO DI BAVIERA, NAIROBI, OSLO, PRAGA, STOCCOLMA, TIRANA, TORONTO e VIENNA.
Le sedi di destinazione sono state sorteggiate pubblicamente durante la conferenza stampa.
I 15 musicisti vincitori di AIR 2023 e le 15 destinazioni assegnate sono:
Cordoba – Stefano Grasso
Praga – Serena Marchi
Bucarest – Elena Paparusso
Oslo – Cosimo Boni
Monaco di Baviera – Elias Lapia
Tirana – Francesco Caligiuri
Barcellona – Ottavia Rinaldi
Stoccolma – Mariasole De Pascali
Madrid – Viden Spassov
Almaty – Simona De Rosa
Algeri – Enrico Le Noci
Toronto – Zoe Pia
Città del Messico – Dario Piccioni
Vienna – Olmo Chittò
Nairobi – Alessandro Presti
“Per SIAE è molto importante sostenere questa iniziativa soprattutto perché apre le porte a nuovi compositori: 15 artisti in residenza approfondiranno culture diverse da cui elaborare nuove composizioni che entreranno a far parte del nuovo repertorio della musica italiana” Claudio Carboni, Consigliere di gestione SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori.
“Il mondo del Jazz italiano è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi 15 anni grazie al lavoro di tutti gli attori dell’ecosistema della musica creativa improvvisata italiana. Congratulazioni alle artiste e agli artisti che sono stati selezionati che sosterremo come rete europea nel loro percorso” Giambattista Tofoni, General Manager Europe Jazz Network.
“Il Jazz è un linguaggio universale, è una musica che per sua natura ha una predisposizione all’incontro con altre culture, AIR offre questa preziosa opportunità di relazione. Onore a MIDJ che oltre a lavorare in questi anni per la valorizzazione della professione del musicista, ha creato e avviato progetti importantissimi come questo, motivo di grande orgoglio non solo per l’Associazione, ma anche per la stessa Federazione. Studiare, creare, sperimentare, incontrare diversi ambienti culturali, tutto questo è possibile grazie a strette collaborazioni che si sono rafforzate nel tempo. Ringrazio di cuore SIAE, il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e Europe Jazz Network per aver creduto in questo progetto che è la prima grande iniziativa di rete sull’ export del jazz italiano”.
Ada Montellanico, Presidente della Federazione Nazionale Il Jazz italiano
“Gli interventi tenutisi in occasione della conferenza stampa del 30 novembre hanno messo in evidenza la profondità e lo spessore di un progetto ambizioso come AIR e la rafforzata rete di operatività creatasi finalizzata a esaltare i processi creativi di crescita a livello culturale. Tante le soddisfazioni raggiunte sino ad ora: tra queste l’altissimo numero di presenze femminili, sia fra le candidature (circa il 32%) che fra i selezionati (il 40%) per le residenze 2024, consapevoli che un processo di costruzione per il raggiungimento dell’equità di genere sia iniziato anche grazie all’aumento significativo di modelli di riferimento forti e concreti. Auguriamo a tutte le musiciste e i musicisti di vivere la loro residenza con grande intensità e curiosità!” il Direttivo MIDJ.