fbpx
Loading
News

CALL L’AQUILA 2023 PER GRUPPI CON LEADER ISCRITTO A MIDJ

Grazie alla collaborazione con la Federazione Il Jazz Italiano nell’edizione 2023 della manifestazione “Il Jazz Italiano per Le Terre del Sisma” e nel “Cammino Solidale”, MIDJ propone ai suoi associati che siano leader di progetti musicali, di partecipare candidandosi per i seguenti concerti:

“Cammino Solidale” (29-30-31 agosto e 1 settembre)

– 1 solo in acustico (no pianoforte/no backline)
– 1 duo in acustico (no pianoforte/no backline)
– 1 trio in acustico (no pianoforte/no backline)
– 1 quartetto (con possibilità di pianoforte e backline)

“Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma” 2-3 settembre

– 1 duo
– 1 trio
– 1 quartetto

“Performance Multimediale con un Fotografo selezionato dall’Associazione Fotografi di Jazz” 2-3 settembre
– 3 solo performance di strumenti a fiato in dialogo con la proiezione di fotografie

Il cachet previsto è di 200 euro al netto di tutte le contribuzioni + spese viaggio, vitto e alloggio per ogni musicista. Il pagamento sarà effettuato a 120 giorni dal concerto.

Per partecipare alla selezione vi invitiamo a inviare le proposte all’indirizzo email: midjsoci@gmail.com entro le 24 del giorno 03 dicembre 2022.
Nell’oggetto della email deve essere esplicitata la tipologia della formazione (es. duo acustico senza pianoforte, il nome del progetto e l’evento per cui ci si propone Cammino o Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma o Performance).

Sono richiesti:
– una presentazione sintetica con una foto promozionale da allegare all’email
– un link a youtube o a piattaforme digitali per l’ascolto

Il leader del progetto dovrà essere regolarmente iscritto a MIDJ sia alla data della candidatura (03/12/2022) che per l’anno 2023.

I gruppi che parteciperanno saranno selezionati da una commissione artistica composta dai direttori artistici del “Cammino Solidale” (Daniele Massimi ed Enrico Moccia), dai direttori artistici de “Il Jazz Italiano per Le Terre del Sisma” (Francesca Corrias, Roberto Ottaviano, Fausto Savatteri) e dal Direttivo dell’associazione dei fotografi AFIJ.

Back To Top