Midj, Associazione Musicisti Italiani di Jazz, nasce l’8 marzo 2014 per costituire il punto di riferimento dei musicisti di Jazz in Italia e con l’esigenza primaria individuare specifiche politiche di sostegno per il jazz e per le musiche d’improvvisazione nel nostro Paese, come già da tempo avviene in Europa.
Midj è rappresentare i musicisti italiani di jazz ed essere al loro fianco in una realtà professionale sempre più complessa, articolata e dall’evoluzione estremamente rapida. Informazione, formazione, incentivazione e veicolazione delle opportunità, sensibilizzazione nell’interlocuzione con gli attori del sistema jazz italiano e con le istituzioni, impegno per un miglioramento delle tutele. Insieme stiamo costruendo un percorso di promozione e di sollecitazione ad analisi e approfondimenti per portare e stimolare un miglioramento della professionalizzazione del musicista di jazz, oggi necessario per riuscire ad affrontare con consapevolezza e professionalità tutti gli aspetti del nostro lavoro, come ad esempio quelli fiscali e contributivi così peculiari di un percorso professionale fatto di attività diverse ( performer, didatta, direttore artistico, organizzatore, formatore, compositore, arrangiatore, etc ).
Midj è anche approfondimento dei rapporti con la didattica, con i conservatori, e i suoi protagonisti. E’ sviluppare e divulgare la capacità di intercettare ed elaborare bandi utili, suggerendo ai musicisti la conoscenza dell’universo digitale per la autoproduzione, ma anche per le attività integrative alla musica.
Midj considera il jazz come una esperienza culturale necessaria per affrontare il nuovo mondo che ha rotto gli argini di una visone statica del fare e del pensiero.